‘Complotto!’. Da Berlusconi a Grillo la mania italica per il genere è dura a morire… Recensione (inedita) del libro di Teodori e Bordin

15 Maggio 2014 0 Di Ettore Maria Colombo
la mano dell'ex premier saluta, rancorosa, una folla festante per il suo gesto...

Berlusconi, dimissioni 2011. La mano dell’ex premier saluta, rancorosa, una folla festante.

Le teorie sulla ‘perfida mano’ americana arrivata per consolidare il potere della mafia dopo lo sbarco alleato in Sicilia. La teoria del “doppio Stato” da Gladio al caso Moro. Il processo ideologico sulla trattativa Stato-Mafia. La ‘bufala’ di una P2 e di un Piano di Rinascita democratica a firma del ‘grande pataccaro’ Licio Gelli buona per giustificare ogni mistero italiano. Ma anche, arrivando all’oggi, il ‘complotto delle sinistre’ che, attraverso la ‘dittatura dei magistrati’ impedisce a Silvio Berlusconi di ‘fare le riforme; la ‘cospirazione economico-finanziaria’ che avrebbe ordito la fine del IV governo Berlusconi grazie alla ‘complicità’ di Napolitano e al ‘cavallo di Troia’ Mario Monti (summa individuale di tutti i ‘poteri forti’ mondiali); e, infine, la maniacale ossessione ‘complottarda’ del duo Grillo-Casaleggio. Massimo Teodori (ex deputato radicale, membro di numerose commissioni parlamentari d’inchiesta su tutti i principali misteri d’Italia, dalla P2 a Moro, dal caso Sindona alle stragi e al terrorismo) e Massimo Bordin (già direttore di Radio radicale e conduttore della sua ‘mitica’ rassegna stampa) hanno scritto un libro utilissimo, di quelli da tenere sempre sul comodino, oltre che di lettura godibile, piana e ricco di dati e date, riferimenti e cifre, con dentro tutto quello che c’è da sapere ‘in carrellata’ sulla storia d’Italia.
Si tratta di Complotto! Come i politici ci ingannano(Marsilio, pp.224, euro 14,50) e questo articolo non basterà certo a illuminarne le tante e ricche voci. Ci limiteremo, dunque, a indicarne i tre capitoli (peraltro i primi tre), quelli di attualità, invitando alla lettura del libro per quelli di taglio più storico. Sul fatto che Silvio Berlusconi sia convinto che, negli ultimi vent’anni, non sia riuscito nelle riforme annunciate (la famosa ‘rivoluzione liberale’) non per una squadra non all’altezza e per troppe promesse senza seguito, ma per un ‘complotto delle sinistre’ tramite strapotere delle ‘toghe rosse’, il libro è severo ma chiaro. Sul presunto ‘complotto’ con cui Napolitano (in combutta con la coppia Merkel-Sarkozy e la massoneria internazionale) avrebbe ‘manipolato’ prima Fini nel 2010 e poi Monti nel 2011 per disarcionare il Cavaliere e sostituirlo con il governo ‘tecnico’ (riuscendovi, nel caso di Monti), invece, pur apprezzando la serietà delle premesse e dei ragionamenti di Teodori e Bordin ci permettiamo di eccepire. Non sarà stato uno dei “quattro colpi di Stato orditi ai miei danni” di cui parla il Cav o un “complotto euro-massonico” solo per il ruolo attivo del prof. Monti (cui è dedicato un intero capitolo del libro, in quanto figura catalizzatrice di tutte le ‘sedi’ complottarde mondiali: Trilateral, Bilderberg, Aspen, etc.) ma certo è che – pur senza voler cedere alle fumose teorie di Alan Friedman (Ammazziamo il Gattopardo, Rizzoli) qualche ‘manina’, se non ‘manona’ economico-finanziaria – in sede di Ue, Bce e consessi internazionali euro-atlantici si è pur mossa, quando l’Italia, nell’estate-autunno 2011, è stata sotto attacco degli spread e della finanza speculativa internazionale come, peraltro, dicono molte rivelazioni recenti.

il leader dell'M5S e il suo Richelieu sempre nell'ombra...

Beppe Grillo e Rob Casaleggio. Il leader dell’M5S e il suo Richelieu sempre nell’ombra…

Puntuale e dissacrante, nel libro, invece, il capitolo su Grillo&Casaleggio. I due ‘cybervisionari’ della Rete, infatti, sono “carnefici e vittime” della teoria dei ‘complotti’. Da un lato ne vedono ovunque (‘colpi di stato’ sarebbero stati, nell’ordine, la nuova legge elettorale, il decreto sull’Imu, etc.), dall’altro danno spazio, sui loro siti, a deputati (Bernini), ideologhi (Becchi) e semplici militanti che hanno riempito il web di deliri ossessivi degni di un Philip Dick, se non fossero poi trasformati in teorie politiche: l’Aids ‘peste inventate’, le Torri Gemelle buttate giù dal ‘clan dei Bush’, ‘l’aristocrazia finanziaria’ (novelli ‘Illuminati’ alla Dan Brown) che attraverso consessi esclusivi (i soliti di sempre) “controlla il mondo”, etc. Ma se la paranoia malata dei guru del grillismo è molto vicina all’estrema sinistra (e all’estrema destra…) che, lungo tutta la I Repubblica, vedeva, dietro il “complotto demo-pluto-giudaico-massonico”, la longa manus ora della Cia e degli Usa, ora del Mossad e di Israele, ora dell’Europa unita, tutti elementi fusi in una ‘Spectre’ utile a spiegare ogni mistero italiano, ‘chi di complotto ferisce di complotto perisce’. Infatti, Grillo e Casaleggio sono accusati, in Rete, e nemmeno velatamente, di ‘avere dietro’ gli Usa, addirittura…
Unica vera pecca riscontrata nel libro: il giudizio troppo severo sul ‘Grande Digiunatore’, Marco Pannella, accusato di “vittimismo e visioni ossessive” (accusa stonata provenendo da due radicali). Per il resto, il libro è perfetto e puntuale: farà discutere, ma qualsiasi addetto ai lavori dovrebbe leggerlo.’ gli Usa…


NB. Questo articolo non è stato pubblicato da alcun giornale, ma è qui in versione originale per la prima volta.
il leader radicale appena dimesso dall'ospedale
il sito della casa editrice Marsilio
Il sito di Radio Radicale
Il sito del giornalista Alan Firedman, autore di ‘Operazione Gattopardo’